La numismatica
La numismatica è la scienza che studia le monete sotto l’aspetto economico, legislativo, metrologico, archeologico, artistico e nei loro rapporti con gli altri settori della scienza storica come la mitologia, l’epigrafia, l’iconografia; essa è dunque una scienza interdisciplinare di denso spessore culturale, tanto da annoverare in parecchi stati cattedre di docenza a livello universitario.
Ma la numismatica è anche una materia divulgata e resa popolare dal collezionismo, praticato da secoli da persone di varia cultura e con diverso impegno quale impiego intelligente del tempo libero, non di rado con passione e con approfondimenti che si sono dimostrati di grande utilità per la ricerca e per lo studio della scienza numismatica.
Una vasta bibliografia, riviste specializzate, raccolte pubbliche e private e società numismatiche attive a differenti livelli (regionale, nazionale e internazionale) fanno da “braccio culturale” al collezionista e allo studioso.
La numismatica nel Cantone Ticino
La numismatica, intesa come collezionismo e come scienza, non è un fatto nuovo nel Cantone Ticino.
Il primo esponente di rilievo che se ne occupò direttamente fu Emilio Motta, con ragione riconosciuto “padre e maestro della storiografia ticinese”, fondatore nel 1879 del “Bollettino Storico della Svizzera Italiana”, autore – dalla sua residenza milanese dove precorreva il concetto moderno di sinergia transfrontaliera – di innumerevoli pubblicazioni storiche, archeologiche, bibliografiche e numismatiche della regione lombardo-ticinese, oltre che promotore di ricerche in questi campi e strenuo propugnatore della conservazione e della valorizzazione dei beni culturali nel nostro paese.
Suo contemporaneo e cugino – locarnese in senso lato – fu Emilio Balli, altra splendida figura culturale vissuta a cavallo fra ‘800 e il ‘900, collezionista illuminato e autore del prezioso “Catalogo del medagliere esposto a Bellinzona nelle feste centenarie del 1903”.
Altro autorevole collezionista è stato l’industriale locarnese Carlo Rossi, deceduto nel 1942, donatore alla città della sua raccolta, uno dei nuclei che costituiscono il Gabinetto numismatico di Casorella.
Dal 1972 è attivo il gruppo degli “Amici dei Quaderni Ticinesi di Numismatica e Antichità Classiche”, che pubblica annualmente un volume di contributi originali che ha raggiunto risonanza internazionale.
Altri collezionisti e studiosi ticinesi di numismatica sono stati Franco Chiesa, autore della monografia sulla “Zecca di Bellinzona” e promotore degli studi sulla “Monetazione celtica cisalpina”, e Athos Moretti, valente cultore delle antichità classiche e mecenate degli studi numismatici. Entrambi hanno contribuito alla formazione delle collezioni pubbliche esposte nel Cantone: quelle delle monete della Magna Grecia e Sicilia a Locarno e quella della zecca di Bellinzona a Castelgrande.
Il Circolo Numismatico Ticinese
E’ stato costituito nel 1986 da una trentina di soci fondatori e ha la sua sede istituzionale a Locarno presso il Gabinetto Numismatico di Casorella, creato nel 1993 grazie alla disponibilità e collaborazione ottimali delle autorità comunali di Locarno che hanno saputo cogliere l’occasione unica di realizzare, nella simbiosi tra potere politico e iniziativa privata, un progetto culturale di ampia portata fornendogli strutture logistiche stabili e sicure.
Il Circolo, che svolge annualmente un intenso programma di manifestazioni culturali, ha dato l’avvio alla pubblicazione di una propria collana di materiali e di studi numismatici denominata “KOINON”, dal termine greco che indica simbolicamente la “comunità”, affidandone la direzione scientifica al Dott. Rodolfo Martini di Milano e alla sua consorte Dott.ssa Novella Vismara, entrambi di comprovata competenza. Il Circolo Numismatico Ticinese conta attualmente un centinaio di soci attivi.